Inter-Napoli: presentazione della partita e pronostico

Pubblicato il 18 novembre 2021 alle 16:00
Categoria: Serie A
Autore: Dario Damiano

Nella tredicesima giornata di campionato il Napoli capolista affronta una delle sue principali antagoniste, l'Inter di Simone Inzaghi. Sette punti di vantaggio per Spalletti che torna a San Siro con il suo Napoli ancora imbattuto, i nerazzurri, dopo il pareggio nel Derby, devono dimostrare di essere in grado di brillare anche nei big match


L'Inter ha un occasione d'oro. La squadra di Inzaghi non può permettersi di fallire l'opportunità di accorciare in testa alla classifica, affrontando il Napoli nel fortino del Meazza. Il più grande tabù dei nerazzurri quest'anno sono stati indubbiamente gli scontri diretti con le grandi, e il tecnico piacentino ha l'ultima occasione utile domenica per svoltare marcia. I numeri parlano chiaro, raccontando di un doppio pareggio con Atalanta e Juve, una sconfitta con la Lazio e un'altra X, nel derby di Milano giocato due settimane fa. Anche questa volta, come negli episodi della traversa di Dimarco e del fallo di Dumfries, i dettagli hanno lasciato al palo l'Inter, tradita dall'errore di Lautaro Martinez dal dischetto che avrebbe potuto mandare i suoi sul 2-1. È finita invece in parità la sfida con il Milan, e così il Biscione rimane a venticinque punti, a meno sette proprio dai rossoneri e dal Napoli. Non sarà una partita facile, soprattutto visti i tanti dubbi riguardanti gli infortuni, ma alcuni dati fanno sorridere Inzaghi: anzitutto l'Inter ha il miglior attacco del campionato, ventinove gol fatti, e ha ottenuto quindici vittorie e due pareggi in tutte le partite giocate a San Siro in Serie A nel 2021. Oltretutto non ha mai perso con i partenopei nelle ultime due stagioni, vincendo tre volte su quattro.


Anche il Napoli è davanti a un appuntamento cruciale per il suo campionato. Luciano Spalletti torna nello stadio che lo vide guidare i nerazzurri a due quarti posti, con la voglia di allungare ancora di più in testa alla classifica e, di fatto, estromettere o quasi la sua ex squadra dalla corsa Scudetto. Due settimane fa è arrivato un combattuto pareggio contro l'Hellas Verona, una delle compagini più in forma del campionato, in cui Di Lorenzo ha risposto dopo cinque minuti al vantaggio gialloblu firmato Giovanni Simeone. È solo il secondo pari degli azzurri quest'anno, che combinato alle dieci vittorie portano il parziale a trentadue punti, una cifra che spedisce i partenopei in vetta alla graduatoria, a braccetto con il Milan. Per il Napoli c'è anche il primato di miglior difesa della Serie A, impressionante il dato che riporta solo quattro gol subiti nelle prime dodici, oltre che un'imbattibilità in campionato che dura ormai da ventuno partite, considerando ovviamente anche il torneo dell'anno scorso. Aggiungiamo che i campani non hanno ancora mai perso in trasferta quest'anno, comprendendo nel conteggio anche l'Europa League, e si evince come ci aspetta un incontro estremamente equilibrato. Attenzione infine al tabù San Siro, perché nelle ultime quattro contro l'Inter a Milano gli azzurri non sono riusciti a realizzare neanche un gol.


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