“Deve decidere lui. Qui ha ancora un anno di contratto e se ne vuole firmare un altro più lungo, che si muova. Se ci presenterà qualcosa, la valuteremo”. L'amministratore delegato del Bayern Monaco Karl Heinz Rummenigge parla così del rinnovo di Arturo Vidal, centrocampista ex Juve che negli ultimi giorni è tornato ad essere avvicinato all’Inter dopo la lunga telenovela dell’estate 2017. E che l’a.d. del club ha evidentemente scaricato, così come Jerome Boateng (fratello di Kevin Prince, neo acquisto del Sassuolo), ultimamente accostato al Psg.
Se vuole il rinnovo, in sostanza le parole del dirigente tedesco, che lo chieda lui. E difficilmente accadrà. Prima che l’Inter possa formulare un’offerta per il cileno, però, il club nerazzurro deve riuscire a vendere Joao Mario. Il portoghese, per il quale si parla ancora di Wolverampton, Sporting e da ieri anche del Betis, nella stagione e mezza a Milano non ha mai trovato il giusto feeling con la Serie A. La sua cessione è un nodo fondamentale anche perché libererebbe una casella da 40 milioni per la prossima lista Champions e darebbe maggiore ossigeno anche nella corsa a Vrsaljko, obiettivo numero uno di Spalletti per la corsia di destra e per il quale Inter e Atletico Madrid non riescono a trovare la quadra sulla formula del trasferimento.
