"Cosa mi manca maggiormente del Psg e di Parigi? Lo stipendio che prendevo, ecco cosa mi manca". Diretto, sfacciato e tagliente come sempre Zlatan Ibrahimovic in un'intervista ai microfoni di SRF Sport. Lo svedese, passato in estate dai parigini al Manchester United di Mourinho, sembra aver già dimenticato la sua ex squadra, non l'ingaggio che percepiva: "Quanto potranno far bene? Non so. Questo però non è un mio problema. Ne ho altri".
Ibra, che si appresta a vivere il suo primo derby di Manchester con la maglia dei Red Devils contro il City di Pep Guardiola (sabato 11 settembre alle 13.45 ora italiana), ha già messo in archivio 4 anni di successi e titoli col Paris Saint Germain ma è ben consapevole del taglio di stipendio che ha dovuto accettare trasferendosi in Inghilterra, passando da 290mila a 200mila sterline a settimana (che fanno 17 milioni all'anno contro 12...). Lo svedese ha parlato anche del compagno Paul Pogba: "Il mio rapporto con lui è semplice. Io parlo e lui ascolta. Ha grande talento e ora dobbiamo essere realisti. Non dobbiamo dimenticare però che è giovane".
