Alla fine è l’Asiago a spuntarla nella durissima serie contro l’Appiano, ma anche in gara 7 la soluzione del giallo è stata svelata solo a pochissime pagine dalla fine. Grande equilibrio, come in tutte le partite precedenti, e emozioni a fiume, per rendere comunque onore ad un Appiano che ha giocato con grandissimo orgoglio e forza di volontà. Altrimenti sarebbe stato difficile rialzare la testa dopo il 2-0 dei primi 16 minuti e 48, con prima Iori e poi Bentivoglio che hanno bucato Vallini.
I pirati hanno reagito con un gol di Ceresa a due secondi dalla prima sirena, trovando il pareggio con Waldner nel secondo tempo e mettendo grandissima pressione a Marozzi e alla difesa asiaghese. All’inizio del terzo drittel il punteggio era così sul 2-2, con la chiara sensazione che sarebbe stato un episodio a decidere la contesa: azzeccato, perché al 54' Stimpfl sbaglia completamente la liberazione e si prende due minuti di penalità, durante i quali Nigro trova la deviazione vincente che riporta avanti i suoi. A nulla servono i disperati assalti finali dei pirati, che devono anche subire il gol del 4-2 da Bentivoglio, punto che mette la parola fine a sette bellissime partite.
Da martedì si partirà dunque con le semifinali, con due sfide attesissime da tifosi e giocatori. Da una parte il derby altoatesino Renon-Val Pusteria, rivincita della finale scudetto dello scorso anno, vinta dai primi per 4-2, oltre che della Supercoppa Italiana (successo Val Pusteria) e della semifinale di Coppa Italia (successo Renon). Dall’altra parte del tabellone Asiago-Milano, serie che riempirà i due palazzetti e terrà viva una rivalità che ad inizio degli anni 2000 valeva scudetti e coppe.
Serie A, quarti di finale: gara 7
Asiago-Appiano 4-2
Serie best of seven: 4-3
Semifinali scudetto (da martedì 10 marzo alle 20.30)
Val Pusteria-Renon
Asiago-Milano
(serie best of seven)
