Il punto debole della Ducati Desmosedici sono i primi giri di gara. Lo sanno i tifosi, lo sanno i meccanici, e, ovviamente, lo sa pure Valentino Rossi, impegnato a migliorare questo aspetto già dal Gp del Giappone in programma domenica prossima a Motegi. Per il momento sesto nella classifica generale del Motomondiale, il pesarese scenderà in pista in sella allo stesso prototipo scelto per Aragona, con il telaio della GP11.1 in alluminio. "E' la stessa configurazione, con le medesime modifiche già testate ad Aragona - ha commentato Vale -. Sfortunatamente, in quell'occasione c'è stato qualche problema con il grip nel posteriore, che ha portato ad un consumo incredibile della gomma. Qui avremo una situazione differente - ha proseguito -, dovremo per prima cosa capire le condizione della pista".
In Spagna Rossi ha tagliato il traguardo al decimo posto, preceduto ancora una volta da Nicky Haiden, suo compagno in Ducati, che è finito settimo. "Arriviamo da una prova poco convincente ad Aragona - ha ammesso 'il dottore' -, il risultato non è stato quello che ci aspettavamo. Nella gara di Motegi dello scorso anno abbiamo fatto bene, ottenendo un buon risultato, e la speranza è proprio quella di crescere durante questo fine settimana nella stessa maniera". La Desmosedici 2012 è in fase di sviluppo, e a tal riguardo Rossi ha affermato: "Abbiamo girato a Jerez, raccogliendo dati ed informazioni preziose per proseguire con lo sviluppo della Ducati 2012. Continueremo in questa direzione fino alla fine di questa stagione".
