La Germania ospita l'Islanda nel primo turno delle qualificazioni ai Mondiali 2022. I tedeschi vogliono cancellare l'umiliante 6-0 rimediato in Spagna nell'ultima partita giocata.
La Germania non vede l’ora di cancellare il 6-0 da incubo rimediato in Spagna quattro mesi fa, a novembre, nell’ultima giornata di Nations League. Una disfatta, che ha riportato nuovamente con i piedi per terra una nazionale, quella di Joachim Loew, che sembrava essersi definitivamente ripresa dallo shock dei mondiali fallimentari in Russia, dove non era riuscita nemmeno a superare il girone. I teutonici si ritrovano a ripartire un’altra volta da zero e vogliono iniziare nel migliore dei modi il percorso di qualificazione ai prossimi Mondiali in Qatar, in un girone che sulla carta sembra ampiamente alla portata, che vede nella Romania e nell’Islanda le due principali insidie sulla strada che porta in medio oriente. Sono anche i primi due ostacoli che i teutonici devono affrontare nell’ordine, perchè dopo la partita interna di giovedì con gli islandesi, i tedeschi voleranno a Bucarest per affrontare una Romania in crescita.
Prima però bisogna pensare all’Islanda, che dopo aver centrato i memorabili quarti a Euro 2016 e ottenuto la qualificazione ai Mondiali in Russia, non ne ha più beccata una. Una serie di sconfitte impressionante per i nordici, che hanno fallito l’accesso ai prossimi di Europei, che dovevano disputarsi nel 2020 e che sono stati rimandati alla prossima estate. Per non parlare della Nations League, condotta finora in una maniera che definire disastrosa è perfino un eufemismo. Nelle due edizioni a cui ha preso parte, l’Islanda non è riuscita a fare neanche un punto, perdendo tutte e 10 le partite a cui ha preso parte, con l’inevitabile retrocessione nella seconda divisione che era stata solo rimandata dal regolamento che ha previsto il “ripescaggio” tra un’edizione e l’altra per allargare il formato portandolo a 4 squadre per girone anzichè 3.
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