Il Galles, in estasi per la qualificazione ai Mondiali in Qatar appena ottenuta superando l’Ucraina nella finale del playoff, ospita a Cardiff l’Olanda, che ha travolto il Belgio all’esordio in Nations League e punta dritta alla Final Four.
Dopo 64 anni il Galles è riuscito finalmente a qualificarsi alla fase finale di un campionato mondiale. L’obiettivo è stato raggiunto domenica scorsa con il successo di misura nella finale del playoff contro l’Ucraina, a Cardiff, per effetto del calcio di punizione di Gareth Bale deviato in maniera decisiva dallo sfortunato colpo di testa di Yarmolenko. Un episodio, che ha mandato in visibilio un’intera nazione. I gallesi infatti nella loro storia erano andati una sola volta al mondiale, nel lontano 1958, comportandosi anche bene con i quarti di finale come risultato ottenuto. C’è tanta voglia di festeggiare lo storico traguardo ottenuto e non sarà facile affrontare con la giusta concentrazione l’impegno di mercoledì sera, sempre al Cardiff City Stadium, con l’Olanda, che giunge a sole 72 ore dalla partita con l’Ucraina.
Questa è Nations League e il cammino dei gallesi non è iniziato neanche troppo bene, con la sconfitta in rimonta patita in Polonia alla prima giornata. La rappresentativa di Robert Page ha comunque fatto la sua partita a Wroclaw, senza pensare troppo all’Ucraina che avrebbe affrontato 4 giorni più tardi per un appuntamento storico. Il Galles ha anche accarezzato l’idea della vittoria con il gol illusorio di Williams, ma poi è stato rimontato e superato nella parte finale del match con l’uno-due di Kaminski e Swiderski. L’Olanda dal canto suo ha iniziato alla grande l’avventura nella competizione, andando addirittura a passeggiare a Bruxelles contro un Belgio orfano ben presto di Lukaku e apparso in grande difficoltà. Bergwijn, doppietta di Depay e Dumfries per il clamoroso poker rifilato ai Diavoli Rossi, che sono riusciti solo a rendere meno pesante il passivo con Batshuayi a pochi istanti dal triplice fischio.
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