Minuto 81', il Dnipro trova il pari con il Napoli grazie ad un gol in netto fuorigioco di Seleznyov. A fine gara, terminata 1-1, Aurelio De Laurentiis si sfoga pesantemente contro l'Uefa e Michel Platini: "Dopo 20-25 minuti abbiamo capito che c'era qualcosa che non andava. Che devo pensare? Che è stata combinata? La coppa è già stata data al Siviglia? Ce lo dicano, noi ci facciamo da parte, non vogliamo essere presi in giro". Parole di fuoco che faranno discutere, ma non finisce qui.
"Perchè inserire una sestina arbitrale quando non è in grado di gestire la situazione? C'è un monarca come Platini non in grado di tenere alto il livello di questa competizione - ha continuato un imbufalito De Laurentiis - fa figuracce, ora che deve pensare nella sua cameretta buia di Nyon? Che forse ha fatto il suo tempo e che deve andarsene; possibile che ci siano errori macroscopici in semifinale?".
Arrivano poi parole di elogio per la sua squadra: "Alla squadra non posso rimproverare nulla, siamo stati superiori, ma il Dnipro ha avuto a favore sei arbitri - ha proseguito il presidente azzurro - sembrava un teatrino delle marionette". E ancora sul numero uno dell'Uefa: "Perchè vuoi avere l'antipatia dei tifosi napoletani, che sono sei milioni in Italia e tantissimi all'estero? Non so, cosa può pensare Platini? Come andrai a dormire, fai una preghiera! Ma che credibilità puoi avere? Ciao Platini, sogni d'oro".
