Un solo punto divide Sebastian Vettel dal secondo titolo mondiale consecutivo di Formula 1. Anche nel Gran Premio di Singapore il tedesco della Red Bull ha ribadito l'evidente superiorità su tutti gli altri piloti. Battute anche le Ferrari, con Fernando Alonso giù dal podio. L'asturiano, nonostante gli appena sufficienti risultati stagionali, continua a credere nel progetto della rossa: "Quando vedi che tutti nel team stanno dando il massimo e forse anche di più allora non puoi che essere soddisfatto - afferma Alonso -. Naturalmente speravamo di fare meglio, ma ho grande fiducia nel lavoro che stiamo facendo".
La Ferrari non è riuscita ad accelerare nel momento topico della stagione: "Eravamo convinti di poter fare un salto di qualità dopo la pausa estiva ma non è stato così, mentre i nostri avversari hanno fatto ancora un passo in avanti - continua Alonso -. Ciò non significa che non potremo continuare a lottare nelle prossime gare: sarà dura ma sento nella squadra una gran voglia di riscatto e di dimostrare il nostro valore".
E dunque il matrimonio tra lo spagnolo e la casa di Maranello è destinato a durare ancora a lungo: "Sono cose come queste che, nella primavera scorsa, mi hanno convinto ad allungare il mio rapporto con la Ferrari almeno fino a tutto il 2016 - afferma -. Se non credessi nella qualità e nella determinazione delle persone e nel potenziale in termini di strutture e risorse non avrei fatto una scelta simile. Ora dobbiamo serrare le fila dopo un fine settimana difficile e prepararci al meglio per la gara di Suzuka, una delle piste più affascinanti di tutto il mondiale".
