Con un secco 2-0 maturato nei primissimi minuti di gioco, l’Inter fa sua la gara di andata valevole per la semifinale di Champions League, al cospetto dei “cugini” rossoneri che hanno risentito più del dovuto dell’assenza in attacco di Leao e anche di Bennacer, infortunatosi durante il match. Nerazzurri che hanno dominato e gestito per ampi tratti il match, mentre il Milan è apparso appannato e in difficoltà di fronte all’aggressività degli avversari.
Gli uomini di Inzaghi partivano fortissimo e all’8’ passavano in vantaggio: sugli sviluppi di un corner ben calibrato da Calhanoglu, Dzeko colpiva al volo in piena area milanista e faceva secco Maignan. Dopo appena tre minuti, arrivava il raddoppio: altra azione palla a terra dei nerazzurri con Barella che, dopo aver conquistato il pallone a centro campo, attivava Demarco. Fuga sulla sinistra dell’ex Verona che grazie al velo intelligente di Lautaro Martinez trovava un varco sul quale si infilava Mkhitaryan. Conclusione secca e precisa dell’armeno appena dentro l’area, che valeva il 2-0. Il Milan non c’era e al 17’ Calhanoglu con una potentissima staffilata dai 25 metri colpiva clamorosamente il palo; sulla ribattuta Mkhitaryan e Barella non riuscivano a colpire il bersaglio grosso. Per Pioli pioveva sul bagnato, perché anche Bennacer si faceva male e il tecnico rossonero era costretto a ridisegnare il proprio assetto. L’Inter, dal canto suo, continuava ad attaccare e allo scoccare della mezzora, il direttore di gara accordava il rigore ai nerazzurri per un presunto contatto fra Kjaer e Lautaro Martinez. Richiamato dal VAR, l’arbitro però tornava sui propri passi e cancellava sia il calcio di rigore che l’ammonizione comminata al difensore danese del Milan.
Nella ripresa, i rossoneri entravano in campo con altro piglio e con Tonali e Messias costruivano due buone occasioni per riaprirla. Era però dell’Inter la palla gol più nitida per chiudere il discorso, con una conclusione di Dzeko quasi a botta sicura che era deviata miracolosamente di piede da Maignan. Azione avviata da un’impressionante progressione di Bastoni che si faceva almeno 20 metri palla al piede, senza incontrare alcun tipo di resistenza. Pioli, a questo punto, provava la carta Origi per ravvivare l’attacco rossonero e Tonali qualche minuto dopo pareggiava almeno il conto dei legni colpiti, con una conclusione che però era deviata di quel tanto che bastava a non centrare lo specchio della porta, dall’onnipresente Bastoni.
Il finale di gara non regalava altre grandi emozioni con il Milan che ci provava senza però averne più e l’Inter che si limitava a controllare la situazione senza correre grossi pericoli.
Il risultato di stasera permette all’Inter di porre una seria ipoteca sull’accesso in finale: martedì prossimo, ai nerazzurri basterà perdere anche con un gol di scarto per staccare il biglietto che porta a Istanbul. Per il Milan, alle prese con gli infortuni di Leao e Bennacer, occorrerà qualcosa di simile ad un’impresa per ribaltarla.
CHAMPIONS LEAGUE 2022/23 - SEMI FINALE, ANDATA
MILAN - INTER 0-2 --> Cronaca partita
a cura di Francesco Montanino
