Le pagelle di Ucraina-Svezia, terminata 2-1.
UCRAINA
Pyatov 6.5 Respinge il tentativo di Ibrahimovic nel finale, dà sicurezza al reparto quando preso d'assalto dagli svedesi
Mikhalyk 6 Aiuta il suo compagno a contrastare Ibrahimovic, per il resto non viene molto impegnato dagli altri attaccanti svedesi
Selin 6.5 Non spinge molto, ma è bravissimo ad inizio ripresa a salvare un gol quasi fatto da Larsson con una splendida diagonale
Khacheridi 6 Qualche sbavatura lì in mezzo, d'altronde ha davanti un cliente difficile come Ibrahimovic. Si arrangia come può
Tymoschuk 6.5 In cabina di regia fa valere tutta la sua esperienza: vero uomo guida della mediana ucraina
Gusev 6.5 La sua classica spinta offensiva mette in crisi Olsson: nel primo tempo è scatenato, arranca solo quando bisogna difendere il vantaggio
Nazarenko 6 Il meno intraprendente del centrocampo è comunque utile per costruire le azioni d'attacco. Non si vede molto, ma alla fine non ci si dimentica di lui
Yarmolenko 7 Pure l'altro esterno regala una prestazione superlativa. Granqvist gli nega la gioia del gol nel primo tempo, ma al 55' sforna un cross perfetto per l'incornata di Shevchenko. Inoltre fa girare la testa a Olsson per la sua spinta continua sulla sinistra
Konoplyanka 7 Un motore perpetuo sulla fascia sinistra: sempre nel vivo del gioco, da lui nascono molti pericoli per gli ospiti. Suo il corner dal quale nasce il 2-1
Milevskiy s.v. Gioca gli ultimi 10' cercando di tenere palla
Devic s.v. In campo solo nei minuti di recupero
Voronin 6 Non conclude mai a rete, ma l'impegno non gli manca mai. Buon sparring partner della stella Sheva
Shevchenko 7.5 L'eterno Sheva vive una notte europea indimenticabile davanti al suo pubblico. Spreca nel primo tempo una ghiotta palla gol, ma regala due reti da grande bomber e soprattutto tre punti pesanti che permettono all'Ucraina di sognare
Allenatore Blokhin 7 L'Ucraina è aggressiva e grintosa, si capisce che ha una voglia matta di vincere davanti al suo pubblico e alla fine si riesce. Trasmette carattere ai suoi uomini
SVEZIA
Isaksson 5.5 Non è perfetto con i piedi e sul secondo gol di Shevchenko poteva uscire dalla sua area piccola. Troppo insicuro
Mellberg 5.5 Tiene discretamente fino a quando Sheva non lo sovrasta sull'azione dell'1-1. Uno della sua esperienza non dovrebbe farsi anticipare in questo modo
Granqvist 6.5 Arcigno e convincente. Tiene a galla la difesa facendo quel che può e nel primo tempo salva un gol praticamente fatto
Olsson 5 Yarmolenko lo fa ammattire e non riesce mai a trovargli le contromisure. E quando spinge fa solo tanto fumo...
Lustig 5.5 Bloccato nel primo tempo, spaventato dall'intraprendenza di Konoplyanka, prova a combinare qualcosa di più concreto nella ripresa senza riuscirci
Larsson 5 L'ala del Sunderland non riesce mai a mettere in mostra tutta la sua verve ben controllato da Gusev. Esce di scena senza combinare nulla di memorabile
Svensson 5.5 Non riesce mai a cambiare passo, quindi non incide
Wilhelmsson 6 Prova a ravvivare l'attacco con la sua velocità, almeno cerca di mettere la freccia
Källström 6 Lento e compassato, trova però alcune splendide geometrie per gli attaccanti. E' suo l'assist per il vantaggio irrisorio di Ibrahimovic
Elm 5.5 Cerca di costruire in mezzo al campo, ma gli manca dinamismo e viene risucchiato dal furore ucraino Rosenberg 5.5 Una bella girata tra le braccia di Pyatov e poco altro: opaco
Ibrahimovic 6.5 La Svezia ruota attorno a lui e non potrebbe essere altrimenti. Sfortunato quando prende il palo nel primo tempo, realizza il provvisorio vantaggio nella ripresa e c'è sempre in tutte le azioni da gol. C'è però un neo abbastanza visibile sulla sua prestazione: si lascia sfuggire Sheva sul 2-1 ucraino
Elmander 5.5 Quasi imperdonabile il gol che si mangia al 90' a tu per tu con Pyatov: ancora lontano dalla forma top, si è visto
Toivonen 5 Mai entrato in partita, gira alla larga dall'area di rigore ucraina. Impalpabile
Allenatore Hamrem 5.5 Nonostante la sua squadra sia più tecnica, la Svezia vista oggi è sembrata troppo compassata per insidiare un'Ucraina che al contrario è stata super-determinata. E' vero che, Ibra a parte, gli altri non sono giocatori di spessore, ma poteva trovare delle contromisure per giocarsela più alla pari
