L'Olanda vice campione del mondo, una delle favorite di questo Europeo, debutta a Kharkiv alle 18 contro la Danimarca, per un interessante derby del nord Europa, un match che fa ripensare all'edizione 1992, quando la cenerentola danese sorprese in semifinale la corazzata con Van Basten, Gullit e Rijkaard, e andò a vincere. Gli oranje del ct Van Marwijk sono in un girone di ferro, che conta anche Germania e Portogallo, ma può vantare una formazione consolidata che mischia talento, gioventù ed esperienza. Davanti al romanista Stekelenburg c'è una difesa non troppo affidabile, ma la cerniera di centrocampo composta da De Jong e Van Bommel è un muro. Davanti, dietro al bomber Van Persie, consacratosi nell'ultimo anno all'Arsenal, ci sono tre tenori come Robben, Sneijder e Afellay, quest'ultimo desideroso di riscatto dopo l'anno in infermeria al Barcellona. Per non farsi mancare nulla, pronti dalla panchina Huntelaar, Van der Vaart e Kuyt.
I danesi del ct Morten Olsen partono come vittima sacrificale del girone C, ma proprio per questo motivo, come nel 1992, potrebbero anche fare uno sgambetto alle tre grandi, magari a partire proprio dall'Olanda. La formazione è imperniata sul talento del regista classe '92 Christian Eriksen, baby fenomeno dell'Ajax messosi in luce già ai Mondiali ddel 2010, sulla vena dell'attaccante Nicklas Bendtner e sulla solida coppia difensiva composta dall'esperto Agger e dal romanista Kjaer. Qualche incognita sugli esterni e in mezzo al campo, dove il veterano ex Juventus Poulsen potrebbe rubare il posto a uno tra Kvist e Zimling.
Le probabili formazioni:
Olanda (4-2-3-1): Stekelenburg; Van der Wiel, Heitinga, Mathijsen, Willems; Van Bommel, De Jong; Robben, Sneijder, Afellay; Van Persie. All. Van Marwijk.
Danimarca (4-2-3-1): Andersen; Jacobsen, Agger, Kjaer, S.Poulsen; Kvist, Zimling; Krohn Dehli, Eriksen, Rommedhal; Bendtner. All. Olsen.
