La seconda giornata del Girone A è già decisiva per Repubblica Ceca e Grecia. Più per la squadra di Michal Bilek, per la verità, sconfitta sonoramente all'esordio dalla Russia. Il ct, che ha definito "disastrosa" la prestazione di qualche giorno fa, sta riflettendo su possibili cambi di formazione per rivitalizzare i suoi: difficile la conferma come terminale d'attacco di Milan Baros, piuttosto spento nel match di Breslavia. Ne prenderà il posto uno tra Pekhart e Necid.
L'umore in casa Grecia è decisamente più ottimista. Gli ellenici hanno anche rischiato di sgambettare i padroni di casa della Polonia nel match inaugurale, quando Karagounis ha avuto dagli 11 metri la possibilità di siglare il 2-1. Due le modifiche all'undici titolare: Papastathopoulos è squalificato e Avraam Papadopoulos infortunato, così Malezas sarà schierato centrale di difesa al fianco di Kyriakos Papadopoulos. In avanti Salpingidis, che in un tempo ha segnato l'1-1 e si è guadagnato un rigore, ruberà la maglia a Ninis.
Le probabili formazioni:
GRECIA (4-3-3): Chalkias; Torosidis, Malezas, K. Papadopoulos, Holebas; Maniatis, Katsouranis, Karagounis; Salpingidis, Gekas, Samaras. All.: Santos.
REPUBBLICA CECA (4-2-3-1): Cech; Gebre Selassie, Hubník, Sivok, Kadlec; Plašil, Jiracek; Petrzela, Pilar, Rosický; Pekhart. All.: Bilek.
ARBITRO: Stephane Lannoy (Fra).
