Dopo la rivoluzione, il calcio. Il campionato egiziano riprenderà come previsto il 13 aprile dopo una sospensione di oltre due mesi per il rovesciamento dell'ex presidente Hosni Mubarak. Lo ha stabilito il governo del paese nord-africano, che ha deciso di non adottare misure precauzionali dopo i violenti scontri avvenuti sabato notte, quando centinaia di supporter della squadra di casa dello Zamalek hanno invaso il terreno di gioco e assaltato tifosi e giocatori del tunisino Africain.
La Lega Calcio egiziana aveva ipotizzato un rinvio della ripresa del campionato o lo svolgimento delle partite a porte chiuse. Il governo ha invece deciso che i match si giocheranno in presenza dei tifosi.
