Il mitico allenatore di football Joe Paterno è stato licenziato dall'università di Penn State. Paterno, 84 anni, è tecnico dei "Nittany Lions" dal 1950, prima da assistente e poi, dal 1966 come capo allenatore. Il motivo del licenziamento riguarda uno scandalo sessuale che ha coinvolto un sue ex assistente, Jerry Sandusky, arrestato lo scorso 5 novembre con pesanti accuse di pedofilia. Questo Sandusky, 67 anni, avrebbe abusato di 8 ragazzi tra il 1994 e il 2009. L'accusa rivolta a Paterno è che non ha denunciato alla polizia l'ex collaboratore per un caso di stupro risalente al 2002, ma avrebbe soltanto fatto presente la cosa al direttore sportivo, Tim Curley.
Il tribunale ha stabilito che "JoePa", questo il suo soprannome, non ha commesso alcun crimine, ma viene accusato di aver taciuto su un fatto di tale gravità. Paterno, dopo l'apertura dell'inchiesta, aveva annunciato il ritiro per la fine di questa stagione, ma dopo l'arresto di Sandusky l'università di Penn State non ha voluto attendere oltre e ha deciso di cacciarlo. "Sono assolutamente devastato dagli sviluppi di questo caso. Sono addolorato per i bambini e le loro famiglie, e prego per il loro conforto. Questo è uno dei più grandi dispiaceri della mia vita. Con il senno del poi, vorrei avere fatto di più", aveva detto Paterno, prima di essere licenziato.
Questa vicenda è una brutta macchia per il coach più vincente della storia del college football: per lui 409 vittorie, 136 sconfitte e tre pareggi, oltre a 24 Bowl vinti alla guida di Penn State.
