“Sorry”. Mario Balotelli si scusa con dopo la follia compiuta nel ritorno degli ottavi di Europa League. Il 20enne attaccante del Manchester City si è fatto espellere al 35' per un intervento violento e scomposto su Goran Popov, difensore della Dynamo Kiev. "Non volevo fare male a nessuno, voglio scusarmi con Popov nel modo piu' sincero", scrive il “bad boy” sul sito ufficiale del suo club.
"Stavo provando a dare il massimo per la mia squadra, come faccio sempre - spiega Supermario -. La palla era in aria e io sono andato a cercarla alzando il mio piede destro. Non stavo cercando un contatto con Popov e di sicuro non volevo fargli male. A posteriori, tuttavia, il mio intervento è stato inopportuno. Mi voglio scusare profondamente con i miei compagni per l'espulsione rimediata così presto in una partita così importante. Avrei dovuto mostrare più equilibrio ma ero totalmente coinvolto nella partita"
Ieri il City pur avendo vinto il match casalingo 1-0, non è riuscito a ribaltare il k.o. subito in trasferta per 2-0 all'andata. Balotelli ha anche un pensiero per il tecnico Roberto Mancini: "Non è stato il modo giusto per ripagare il manager, che ha avuto tanta fiducia in me, la proprietà o i tifosi che mi hanno accolto con calore sin da quando sono arrivato dall'Italia. Spero che mi perdonino. Spero vedano che voglio vincere con il Manchester City".
