Pronostici rispettati nel ritorno del secondo turno preliminare di Champions League. La Dinamo Zagabria, dopo l'1-1 dell'andata in Croazia, si qualifica battendo 3-0 in trasferta i lussemburghesi del Fola con doppietta di Marko Pjaca, centrocampista accostato al Milan. Avanti anche il Celtic, che sconfigge 4-1 in Islanda lo Stjarnan, e la Steaua Bucarest nonostante la sconfitta casalinga per 3-2 subita dagli slovacchi del Trencin.
Sospiro di sollievo per la Dinamo Zagabria che trova il gol del vantaggio al 29’ con un destro di Pjaca su punizione calciata corta da Machado. Il raddoppio è una prodezza del gioiellino cercato dal Milan: il numero 20 croato mette a sedere un difensore e piazza la sfera sul secondo palo. Il tris porta la firma di Rog. Il Celtic va sotto in Islanda al 7’ con un gol di Finsen al termine di una bella triangolazione. Gli scozzesi agguantano lo Stjarnan al 33' con un colpo di testa di Biton, raddoppiano al 49' con un sinistro da fuori di Mulgrew, calano il tris con all'88' con Griffiths e chiudono definitivamente i conti al 93' con Johansen.
Decisamente più complicata la qualificazione della Steaua Bucarest che, forte del 2-0 maturato sette giorni fa, si rilassa e subisce nel primo tempo le reti di Moraes e Bero. A sistemare le cose ci pensano Muniru e Tade su rigore mentre ancora Moraes regala l’inutile vittoria al Trencin. Al Bate Borisov basta lo 0-0 in Irlanda con il Dundalk per andare avanti dopo l’1-0 in Bielorussia.
Gli azeri del Qarabag passano il turno in virtù dell’1-0 sul campo del Rudar: dopo lo 0-0 dell’andata decide una zampata di Reynaldo su cross da sinistra di Angolli. L’Astana ribalta lo 0-1 subito a Maribor vincendo 3-1 in casa grazie ai gol di Dzholchiev, Canas e Twumasi. Inutile il momentaneo pari di Rajcevic. I polacchi del Lech eliminano il Sarajevo vincendo anche il ritorno 1-0 (Douglas) dopo il 2-0 maturato mercoledì scorso. Gli ungheresi del Videoton passano soltanto ai supplementari contro il TNS: Gyurcso al 107’ pareggia il vantaggio gallese di Williams.
