Andres Iniesta rischia di non giocare la prossima partita di semifinale contro il Real Madrid in Champions. Per l'Uefa infatti il giocatore del Barcellona si sarebbe fatto volontariamente ammonire nella gara di andata contro gli ucraini dello Shakhtar Donetsk in modo tale da scontare la squalifica nel ritorno, a qualificazione ormai acquisita visto che i catalani vinsero la prima gara 5-1. In quell'occasione Iniesta, che segnò anche il primo gol dei catalani, venne ammonito nella ripresa per comportamento non regolamentare (non rispettò la distanza a una punizione).
Nel loro rapporto i commissari dell'Uefa avrebbero riportato che Iniesta avrebbe 'cercato' il cartellino giallo in modo tale da scontare la squalifica in Ucraina (dove peraltro gli spagnoli si imposero di nuovo per 1-0) e dunque essere "pulito" nella semifinale contro il Real Madrid. L'eventuale giornata di squalifica aggiuntiva potrebbe essere ufficializzata domani dalla commissione disciplinare dell'Uefa. Contro questa proposta dell'Uefa il Barcellona ha subito reagito dicendosi pronto al ricorso. La società sul suo sito spiega che l'appello è "fondato sulla buona fede del giocatore e la natura sproporzionata della sanzione sarà sufficiente per respingere queste accuse".
