Dopo la sconfitta con la Viterbese che ha in parte compromesso la corsa playoff e l'incontro col sindaco che ha chiarito in parte le diatribe delle ultime settimane, i falchetti vanno a Pagani per cercare punti playoff.
Per quanto riguarda la tematica stadio, c'è stato giovedì un incontro tra il sindaco Marino, l'assessore allo sport Pontillo e lo staff di D'Agostino, rappresentato dall'amministratrice Lonardo e la commercialista Semola. L'incontro è stato proficuo e ha posto le basi per una collaborazione fattiva e importante fra l'ente di Palazzo Castropignano e la società di Corso Trieste. Detto ciò, bisogna dimenticare tutto e pensare a vincere il derby di Pagani che non sarà una passeggiata visto il cambio tecnico nei liguorini con Erra per De Sanzo che motiverà gli azzurrostellati al massimo per cercare di trovare un acuto che renda ancora vivo il loro campionato, poichè la retrocessione diretta è dietro l'angolo. Ma i falchetti hanno l'obiettivo di un piazzamento playoff da centrare nel miglior modo possibile e non hanno alternative alla vittoria, al di là di un'emergenza perpetua che porta il solo recupero di D'Angelo e quelli possibili di Padovan e Floro Flores, al netto dei lungodegenti Pinna, Mancino, Russo e Pasqualoni e dello squalificato Rainone, al quale si sono aggiunti Lorenzini e Santoro. Arbitrerà il romagnolo Arace.
Articolo a cura di Antonio Papale
