Dopo il pareggio all'esordio contro il Cile, l'Argentina di Messi è riuscita a raccogliere due vittorie di fila e ora deve difendere il primo posto che varrebbe un quarto di finale contro l'Ecuador. La sfida alla Bolivia, già eliminata, è l'occasione giusta per i ragazzi di Scaloni.
C'era grande attenzione in merito all'Argentina di Leo Messi e la selezione Albiceleste ha finora dato sensazioni contrastanti. Gli argentini sono la miglior difesa di tutta la manifestazione con un solo gol subito, all'esordio contro il Cile per merito di Edu Vargas, andato a segno tra l'altro dopo il rigore non perfetto di Arturo Vidal. Da quel momento, l'Argentina ha ottenuto due vittorie per 1-0, la prima contro l'Uruguay grazie a Rodriguez mentre la seconda è arrivata contro il Paraguay grazie al Papu Gomez. In classifica, Messi e compagni sono in testa al girone con 7 punti, uno in più del Paraguay secondo a quota 6 e sono già aritmeticamente qualificati ai quarti di finale anche se è ancora da definire in quale posizione. L'obiettivo è di vincere all'ultima giornata contro la Bolivia per avere la certezza di essere prima ma l'Argentina potrebbe raggiungere il target anche in caso di non vittoria del Paraguay contro l'Uruguay. Insomma, una situazione abbastanza tranquilla per Scaloni che potrebbe adottare un po' di turnover, in vista delle sfide da dentro o fuori.
Argentina che, come detto, ha già centrato l'obiettivo al contrario della Bolivia che, per la settima volta nelle ultime otto edizioni di Copa America, non è riuscita a superare il primo turno. Sono lontani i tempi d'oro del calcio boliviano anche se quale buon giocatore si sta ritagliando spazio in Europa, sebbene però la maggior parte della squadra, molto giovane, sia disimpegnata nel campionato locale, il cui livello non è così elevato. Inserita in un girone non facile, la Bolivia ha collezionato fin qui tre sconfitte in altrettante partite: all'esordio contro il Paraguay la Nazionale allenata dal CT venezuelano Farias era anche passata in vantaggio con Saavedra ma i paraguayani hanno poi rimontato fino al 3-1 finale. Nella seconda partita, invece, il gol di Brereton in apertura ha permesso al Cile di collezionare i tre punti mentre contro l'Uruguay, nella terza giornata, l'autorete di Quinteros al 40' ha sbloccato un primo tempo vissuto in equilibrio, prima del raddoppio di Cavani a poco più di dieci minuti dalla fine. La Bolivia, comunque, punta a smuovere la classifica, replicando magari la vittoria contro l'Argentina nelle qualificazioni Mondiali nel marzo 2017.
