Felice Evacuo, attaccante del Benevento, ha realizzato un video nel quale si è rivolto alla Curva Sud dopo l'episodio che l'ha visto protagonista domenica pomeriggio al termine della sfida di Lega Pro giocata in casa contro la Nocerina (Prima Divisione, Girone B) squadra in cui aveva militato la scorsa stagione. Gli ultras giallorossi non hanno gradito (per usare un eufemismo) il gesto di fair-play del loro attaccante e l'hanno invitato a lasciare la città e a riconsegnare la fascia di capitano nelle mani della società.
Evacuo ha deciso così di piazzarsi davanti a una telecamera e di rivolgersi direttamente agli ultras del Benevento: "Se sono qui dopo due giorni molto sofferti per me, per la mia famiglia e per tutte le famiglie che mi vogliono bene, non è per dare giudizi o per dire quello che penso su quello che è successo domenica, ma soltanto per esporre la verità dei fatti - dice Evacuo -. Domenica dopo la partita, dopo avere vinto, siamo andati tutti a gioire sotto la nostra curva per un successo per noi importantissimo. E dopo mi sono diretto verso la tifoseria ospite dove c'erano i tifosi della Nocerina per omaggiarli di un saluto di riconoscenza, visto che mi hanno accolto in un anno molto particolare della mia carriera e mi hanno sostenuto per un anno intero come se fossi Batistuta".
"Se qualcuno si è sentito offeso per il mio gesto - prosegue Evacuo - o l'ha interpretato come una mancanza di rispetto nei confronti dei tifosi del Benevento, non era quella la mia intenzione. Anzi, se sono tornato è proprio perché penso che insieme possiamo raggiungere quello che è il sogno di tutti. Se sono tornato in questa città, dopo essersi lasciati non in modo idilliaco, penso che sia stata una dimostrazione di chi torna per fare qualcosa di importante e questo è quello che ci eravamo prefissi all'inizio di questa stagione io, il presidente e successivamente anche l'allenatore e i compagni di squadra. E in quello che ho fatto ci credo ancora. Sono pronto a ricominciare più forte di prima dopo questa incomprensione sperando che tutto si possa chiarire".
