Il 3-1 nella serie di semifinale con Pesaro non dice tutto della grande difficoltà avuta dall'EA7 Emporio Armani Milano per conquistare la finale scudetto, da cui manca dal 2010. E' coach Sergio Scariolo a sottolineare la tenace della formazione marchigiana: "Pesaro, grandissima avversaria, ha contribuito a dare vita ad una serie bellissima. Il pubblico di Milano e Pesaro ha offerto una grande cornice, ha trascintato le squadre a dare il massimo. Si tratta della settima finale, la prima fu qui a Pesaro ed è speciale, come questa raggiunta con Milano, arrrivata al termine di una stagione travagliata".
Ora per l'Olimpia c'è la Montepaschi Siena, l'avversaria più attesa, i campioni in carica: "Obiettivo? Competere alla pari e recuperare energie. Ioannis Bourousis è fisicamente menomato, stringe i denti e non ci lamentiamo. Radosevic ha dato energia e grande spinta. Discorso analogo per Gentile e Melli. Abbiamo fede in loro per l'oggi e per il domani. Il loro contributo è in crescita. Siamo felici della finale, di aver migliorato i risultati dell'anno passato".
