Partizan Belgrado - EA7 Emporio Armani 66-72
Primo quarto: Milano sembra in partita, rispondendo colpo su colpo ai canestri dei serbi. Buona tripla di Hairston a metà quarto, ma sul finale l'EA7 subisce il ritorno dei padroni di casa, che chiudono il primo gioco con 4 punti di vantaggio.
Secondo quarto: buon gioco di Milano, che riesce a contenere i serbi e a rimontare con una pazzesca tripla di Cook che porta l'EA7 sul -1. Occasione sorpasso con due tiri liberi di Bourousis, ma il greco li fallisce entrambi, e allora il Partizan torna sotto e chiude il primo tempo sul +7, sfruttando all'ultimo un pasticcio tra Gentile e Cook.
Terzo quarto: rimonta dell'EA7 dopo i primi minuti in cui il Partizan si era portato addirittura sul +11. Cook e Hairston macinano punti e Milano riesce a portarsi sul -1 con un bel layup di Mancinelli e addirittura in vantaggio a fine quarto con una grande azione in post di Borousis.
Quarto quarto: Bourousis si sveglia e porta Milano sul +5 con due rimbalzi offensivi. Troppi errori in fase d'attacco dell'EA7 però favoriscono il recupero dei serbi con Kezman, che porta i suoi sul +1. Capovolgimento e nuovo sorpasso Milano con una tripla di Hairston. Ancora l'ex Siena firma il +4 con due liberi e Rocca poco dopo il +6. Incredibile epilogo nel finale, con Hairston che sbaglia due canestri, ma prende entrambi i rimbalzi offensivi e fa scorrere il cronometro. a 16 secondi dal termine Cook va in lunetta e fa 2 su 2. Nel finale è un gioco ai liberi, ma alla fine la squadra di Scariolo la spunta ed è alle Top 16.
L'EA7 Emporio Armani Milano in missione a Belgrado. Nell'ultimo turno della prima fase di Eurolega, l'Olimpia è di scena in casa del Partizan, per cercare il pass per le Top Sixteen. Dopo la sconfitta per 69-65 al Mediolanum Forum - sconfitta sanguinosa visto che Milano era a +15 a sei minuti dalla fine - l'Olimpia ha bisogno di un successo di 4 o più punti per passare alla seconda fase.
Milano, che al Pionir potrà contare sull'ultimo innesto Alessandro Gentile, non va alle Top Sixteen dal 2008-09 mentre il Partizan è un habituè della seconda fase visto che ci è arrivato nelle ultime cinque stagioni.
