Dopo Milano e Siena, sono Cantù e Pesaro le altre due semifinaliste della Final Eight di Coppa Italia in corso al PalaOlimpico di Torino. Due vittorie nette in due gare senza storia: Bennet e Scavolini Siviglia demoliscono rispettivamente Sidigas Avellino (99-70) e Umana Venezia (90-70), rendendo praticamente senza storia la seconda tornata dei quarti di finale. Nel match pomeridiano la squadra di coach Dalmonte ha sempre condotto nel gioco e nel punteggio, con un attacco esplosivo e una difesa di ferro. Pesaro, trascinata da un superlativo White e da Lydeka, si è trovata già a distanza di sicurezza all'intervallo (48-34). Nel terzo quarto diventa decisivo Jumaine Jones: è sua la tripla che dà il via allo strappo decisivo che porta al +24 (76-52) dell'ultimo intervallo confezionato anche da Hickman. C'è spazio anche il massimo vantaggio di +25 per Pesaro (86-61).
Nel match di serata, Cantù soffre solo nel primo quarto per uno straordinario Marques Green, devastante con 13 punti (sette consecutivi) che dà il +6 alla Sidigas. Avellino però si ferma qui. Le rotazioni di Cantù iniziano a fare la differenza, Leunen e Brunner firmano un parziale di 16-2 che porta Cantù fino a +9 (42-33). La marcia dei brianzoli prosegue con Markoishvili e Shermadini che spaccano definitivamente la gara. Con due triple di fila Basile mette l'autografo sul +20 (69-49) che chiude definitivamente la contesa. Nell'ultimo quarto Cantù arriva anche a +29 (89-60) e sfiora i cento punti.
Domani via alle semifinali: aprirà Siena-Milano, a seguire Cantù-Pesaro.
