E' comunque molto felice Elisa Rigaudo per il quarto posto nella finale mondiale della 20 chilometri di marcia ai campionati di Daegu. "E' stata mia figlia a darmi la forza di correre" ha detto al termine della gara una raggiante Rigaudo, che a fine 2010 è diventata mamma di Elena. "Per me - ha detto l'atleta di Cuneo - questo risultato vale più di una medaglia, impensabile a gennaio. E' il primo Mondiale di quella che considero la mia seconda carriera e questo quarto posto va benissimo".
Una gara gestita al meglio, senza sprecare forze tirando inutilmente. "Con questo caldo e con il poco allenamento fatto a seguito della gravidanza - ha detto la Rigaudo - ho corso più con la testa che con le gambe, gestendo bene la fatica. Non ho rammarichi, ho provato a tenere le tre in testa ma non hanno mollato mai". La Rigaudo ha chiuso ai piedi del podio, con la russa Kaniskina medaglia d'oro seguita dalla cinese Hong Liu e dall'altra russa Anisya Kirdyapkina.
