Le lacrime vere, sentite. Il giro di campo, verso tutti i settori dello stadio, con le mani congiunte come a voler chiedere scusa. Angelo Palombo è un grande centrocampista e un uomo vero. Ha la Samp nelle pelle e l’ha dimostrato lo scorso gennaio quando, dopo le cessioni di Cassano, Pazzini e Marilungo, avrebbe potuto chiedere di andar via. E se l’avesse fatto non avrebbero potuto trattenerlo.
Non l’ha fatto perché Palombo ha uno spessore enorme. Ma adesso ci sarà un’altra scelta molto difficile da fare: se decidesse di andar via, ci sarebbe la fila: Inter e Juve lo hanno sempre apprezzato, come il Napoli. Ma se decidesse di restare in B per guidare la rinascita e cercare l’immediato ritorno in A, sarebbe un gesto ancora più grande.