Jeremy Lin non finisce di stupire. Il 23enne di Palo Alto, grazie a una bomba allo scadere, regala a New York il successo contro Toronto. Per i Knicks si tratta della sesta vittoria consecutiva, la migliore striscia stagionale che coincide con l'esplosione del cestista di origini taiwanesi. Per i primi tre quarti il match sembra volgere al peggio per New York, ma nella fase calda sale in cattedra Lin.
Prima, quando manca un minuto e 28 secondi alla sirena con i Raptors a +3, va a canestro, subisce fallo, non sbaglia dalla lunetta e rimette il punteggio in equilibrio. Poi, proprio allo scadere, mette a segno un'incredibile bomba da tre che gela l'Air Canada Centre. Lin chiude l'incontro con 27 punti, 2 assist e 11 rimbalzi. Bene anche Stoudemire (21), mentre ai Raptors orfani di Bargnani non bastano i 25 punti di Calderon.
Successo casalingo, il 12esimo su 14 incontri, per i Los Angeles Lakers che, trascinati da un Pau Gasol in vena (20 punti per lui) battono 86-78 gli Atlanta Hawks. Qualche brivido nella vittoria dei Chicago Bulls contro Sacramento (121-115): i Kings riescono a portarsi a -2 a 14 secondi dalla fine ma Chicago (senza l'infortunato Derrick Rose) fa leva su Deng (23) e Noah (22) per chiudere i conti. Larga affermazione di Miami a Indianapolis contro i Pacers: i vice campioni partono a razzo e si impongono 105-90 con 23 punti di LeBron James, 16 di Wade e 13 di Bosh.
