"E' una stagione sulla falsariga di quella dell'anno scorso quindi deludente. La classifica e le occasioni che abbiamo sprecato parlano chiaro". Gigi Buffon non si nasconde. Intervistato da SkySport24 a Palazzo Clerici, a Milano, a margine della festa per i 50 anni della mitica collezione Panini di figurine "Calciatori", il portiere della Juventus e della Nazionale ammette che la stagione bianconera è stata ben al di sotto delle aspettative e nemmeno il traguardo dell'Europa League sarebbe consolatorio. Ciò non toglie che, "anche per amor proprio, di dignità sarebbe un errore clamoroso tirare i remi in barca in questo momento, specie dopo una partita dove hai dilapidato due punti abbastanza importanti", aggiunge riferendosi al pari col Chievo che ha messo fine ai sogni Champions.
E mentre Marotta è a colloquio con Florentino Perez ("mi avevano detto dell'interesse per Cristiano Ronaldo - scherza - ma il fatto che fossero là significa che sarà una grande Juve"), Buffon ribadisce la sua volontà di rimanere, smentendo sul nascere le voci che lo vorrebbero all'Arsenal con Ancelotti. "Non credo ci sia questo tipo di possibilità - dice sicuro - L'intenzione mia e penso della società è quella di continuare".
Infine una battuta sulla querelle Gattuso-Leonardo. "Conoscendo Rino alla perfezione, già da solo sa come si è comportato e l'eventuale errore che ha commesso, e sa già come si comporterà in futuro - commenta - Ma tutto è nato in una situazione di grande esaltazione, in mezzo ai tifosi, si festeggiava uno scudetto. Alle volte è bello lasciarsi andare, in questo caso l'accaduto è da stigmatizzare ma alle volte non ti accorgi di quello che stai cantando, ti fai sopraffare dalla gioia".