Serie B, Avellino-Catania: formazioni, diretta e pagelle. Live

Pubblicato il 1 novembre 2014 alle 17:15:11
Categoria: Serie B
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Avellino-Catania: cronaca, pagelle e tabellino

All’Avellino di Rastelli basta un rigore di Castaldo al 23’ del primo tempo  per battere il Catania di Sannino. Tre punti preziosi per gli irpini che raccolgono il massimo risultato con il minimo sforzo. Mai impegnato Gomis.

Primo tempo avaro di emozioni al Partenio di Avellino. Ritmi bassi e poco pressing da entrambi i lati. Succede così che al 22’ Arrighini prova la percussione in area su iniziativa personale cercando l’imbeccata per Castaldo. Frisol esce basso ma commette fallo. Aureliano è sicuro e fischia subito il rigore ammonendo l’estremo difensore dei siciliani. Dal dischetto va Castaldo che di piatto destro spiazza Frisol: 1-0 per l’Avellino senza quasi aver tirato in porta. Bisogna attendere il 33’ per vedere la reazione del Catania: palla in mezzo di Martinho per Calaiò, piatto destro e parata facile di Gomis. La partita si accende e l’Avellino risponde su schema da calcio d’angolo al 35’. Regoli batte corto per D’Angelo al limite dell’area. Il capitano degli irpini chiude il triangolo restituendo palla all’esterno che nel frattempo si è portato dentro l’area del Catania. Palla in mezzo per i compagni ma sul pallone non arriva nessuno e la difesa del Catania può così spazzare dopo che la palla ha percorso  tutta l’area di rigore. Passano pochi minuti e al 38’ Sauro di testa impegna Gomis costretto a rifugiarsi in angolo.

La ripresa si apre con il Catania che attacca a testa bassa con lanci lunghi per le punte ma la prima occasione capita dopo soli tre minuti sui piedi di Arini che di sinistro dal limite sfiora il palo alla destra della porta difesa da Frison. La squadra di Sannino non riesce a esprimersi in avanti così Calaiò prova a fare tutto da solo. Al 60’ un suo tiro viene respinto da Chiosa con la schiena, il numero 9 del Catania non ci pensa due volte e in acrobazia prova a ribattere in rete senza però trovare lo specchio della porta. Sarà questa l’occasione più ghiotta per i siciliani che non portano mai seri pericoli dalle parti di Gomis. E’ anzi l’Avellino a creare al 68’ una palla gol con Zito, appena entrato. L’esterno dell’Avellino raccoglie al limite un cross di Regoli e di destro prova a sorprendere Frison che fa però buona guardia. Il Catania ci prova con buona volontà ma senza idee, Sannino mette dentro la terza punta Cani per sfruttare l’altezza delle sue punte sui lanci dalla difesa ma gli attaccanti non trovano mai le misure per poter intervenire. Battuta d’arresto per il Catania che si deve arrendere di fronte a un buon Avellino, ben organizzato in difesa nonostante uno schieramento improvvisato vista l’assenza di Ely. Gli uomini di Rastelli hanno adesso una settimana a disposizione prima della insidiosa trasferta in casa del Modena. Il Catania di Sannino invece ha molto da lavorare soprattutto in attacco se vuole riscattarsi già nella prossima gara contro il Varese.