Quasi due anni fa Alessandro Pittin entrò nella storia degli sport invernali italiani conquistando la medaglia di bronzo nella Gundersen di combinata nordica alle Olimpiadi di Vancouver, primo podio assoluto a cinque cerchi nella disciplina. Ora il 21enne friulano riparte all'inseguimento di buoni risultati dopo una stagione in chiaroscuro. Domani a Kuusamo, in Finlandia, la prima gara di Coppa del Mondo: "Saranno i primi salti della stagione sulla neve, quindi dobbiamo capire quale sia il livello di condizione che abbiamo raggiunto - racconta l'azzurro -. Il lavoro compiuto con il nuovo tecnico Fabian Ebenhoch ha già dato frutti importanti, come confermano i buoni piazzamenti estivi".
Proprio nel salto dal trampolino - una delle due specialità di cui si compone la combinata nordica (l'altra è lo sci di fondo) - Pittin ha il suo piccolo tallone d'achille: "Fra Kuusamo e Lillehammer conto di capire veramente il mio grado di preparazione, per poi cercare di fare risultato a Ramsau e Seefeld, su trampolini che si adattano meglio alle mie caratteristiche". La squadra azzurra è composta inoltre da Lukas Runggaldier, Armin Bauer e Giuseppe Michielli.