Tennis, US Open: Venus infinita, vola ai quarti di finale

Pubblicato il 4 settembre 2017 alle 10:39:34
Categoria: Tennis
Autore: Luca Servadei

Venus Williams è infinita. La statunitense, 37 anni, si qualifica per i quarti di finale agli US Open grazie alla vittoria in tre set contro la spagnola Carla Suarez Navarro: 6-3, 3-6, 6-1 il punteggio finale. Nelle altre partite della notte a New York, la Kvitova supera in due set Garbine Muguruza e si candida per la prima posizione della classifica Wta, mentre nel maschile Schwartzman elimina Pouile, e Querrey non tradisce le attese.

37 anni e non sentirli. Venus Williams continua la propria marcia inarrestabile agli US Open, conquistando una favolosa qualificazione ai quarti di finale. Venere, che sale sull'impressionante record di 19 vittorie e 3 sconfitte nei tornei del Grande Slam in stagione, supera in 3 set la spagnola Carla Suarez Navarro: 6-3, 3-6, 6-1 il punteggio finale. Al prossimo turno, però, la statunitense dovrà vedersela con la temibilissima Petra Kvitova che, fino a questo momento, è stata ingiocabile a Flushing Meadows. Nella notte, infatti, la ceca ha rifilato un severo 7-6, 6-3 alla virtuale numero 1 della classifica Wta, Garbine Muguruza, volando ai quarti senza avere ceduto nemmeno un set in tutto il torneo. Ora, dunque, è nuovamente tutto in gioco anche per la testa di serie numero 1: se Svitolina dovesse fare semifinale o Pliskova finale, la spagnola perderebbe la propria leadership.

Nel tabellone maschile, Diego-Sebastian Schwartzman, dopo la sorprendente vittoria contro Marin Cilic, elimina anche la testa di serie numero 16 Lucas Pouille: 7-6, 7-5, 2-6, 6-2 il punteggio finale in favore del temibile argentino. Ai quarti Schwartzman trova Carreno-Busta, mentre Kevin Anderson, che ha spento il sogno del nostro Paolo Lorenzi, sfiderà Sam Querrey. Lo statunitense ha dato una ripassata clamorosa a Mischa Zverev, che ha dovuto inchinarsi con il punteggio di 6-2, 6-2, 6-1. Troppa la differenza tra i due, con il padrone di casa che chiude il proprio match con 55 vincenti finali, valsi la prima storica vittoria sull'Arthur Ashe.