Secondo le parole dell'ex centrale della 'Vecchia Signora', però, la svolta sarebbe arrivata con la squalifica per due giornate seguita al cartellino rosso contro il Genoa alla decima di campionato. Squalifica che, tra le altre cose, gli ha impedito di scendere in campo anche contro la Juventus all'Allianz Stadium: "Dopo la squalifica ho lavorato sia sul fisico che sulla testa e sono riuscito a esprimermi come avrei voluto sin dall’inizio. Sono d’accordo con Gattuso: gambe e testa vanno di pari passo, ma nei momenti di difficoltà la testa ti aiuta a rendere quel qualcosa in più per arrivare all’obiettivo: una grande prestazione per il singolo, una vittoria per la squadra".