L'esilio è finito: Alessandro Florenzi torna a giocare in gare ufficiali. Dopo l'amichevole disputata contro la Chapecoense, il giallorosso è infatti pronto al rientro in campo. Come annunciato da Eusebio Di Francesco, lo farà alle 20:45, nell'anticipo serale di Serie A contro il Verona. C'è molta soddisfazione, come riportato dallo stesso giocatore a Sky: "Questo è un secondo esordio, inizia una nuova vita per me, riparto quasi da zero. Sarà emozionante giocare la prima vera gara dopo l'amichevole con la Chapecoense. Sono pronto. In questo periodo ho capito il significato del sacrificio e del lavoro, molte persone mi sono state vicine".
Dal passato lasciato alle spalle al presente e al futuro, in campo con Di Francesco e con Totti vicino. "Sono colpito dal gioco offensivo che il mister ha provato subito a mettere in pratica, ma ci vorrà tempo, come ci ha detto stesso lui. A Roma, però, non ce n'è mai molto a disposizione, speriamo che ce ne vorrà poco. Domani dobbiamo assolutamente vincere. Totti è il punto d'incontro tra noi e la società, un capitano anche fuori dal campo. Ci aiuta e ci consiglia". Una battuta anche sulla Serie A e sulla Nazionale. "Ci sono anche Milan ed Inter, che si sono rinforzate, la lotta per il campionato si è allargata. I nerazzurri hanno un grande mister, che ha fatto bene qui e farà bene a Milano, e poi non giocano le coppe. Il Mondiale è un obiettivo, per me e per l'Italia, ma devo prima dimostrare il mio valore in allenamento e in partita".
