A fine gara c'è stato il solito summit negli spogliatoi tra l'ad Fassone, il ds Mirabelli e proprio Gennaro Gattuso che ha negato le sue dimissioni chiedendo ulteriore tempo alla società. Il tempo però nel calcio stringe e il futuro del nuovo tecnico rossonero passerà sicuramente dal derby di Coppa Italia contro l'Inter e dall'ultima gara dell'anno a Firenze. Nel caos del Milan non sono da escludere altri colpi di scena e se arrivassero altre sconfitte il destino di Gattuso, secondo il Corriere dello Sport, sembrerebbe già segnato dopo poco più di un mese. Con lo sfondo il clamoroso ritorno di Montella, sotto contratto ancora fino al 2019, unica soluzione per non gravare ancora sulle casse rossonere.