Lega Pro, dai playoff maglie personalizzate con nome e numero

Pubblicato il 29 aprile 2016 alle 16:06:41
Categoria: Notizie Lega Pro
Autore: Redazione Datasport.it

La Lega Pro dà i numeri. E non perché abbia deciso di applicare chissà quale mai regola strampalata, piuttosto perché, come ufficializzto oggi stesso e in via del tutto sperimentale per i playoff di questa stagione, le società avranno l'obbligo di personalizzare le maglie della squadra con numeri (dall'1 al 24) e nomi (solo il cognome, salvo eccezioni) esattamente come accade già in Serie A e B. Una sperimentazione che, dal prossimo anno, potrebbe invece diventare norma a tutti gli effetti, consentendo dunque ai club maggiormente organizzati, e con un ampio bacino di pubblico, di poter crescere anche nel campo del merchandising.

Se quella dell'Alessandria in occasione della semifinale di Coppa Italia con il Milan era stata  un'eccezione dovuta alla singolarità dell'evento, adesso anche i tifosi del Pisa potranno comprarsi la maglia numero sette di Varela, quelli del Foggia la nove di Iemmello o quelli del Lecce la dieci di Moscardelli. Non oltre la 24, tuttavia, come indicato dalla Lega Pro che vieta anche di stampare sotto il colletto qualsiasi cosa di diverso dal cognome del giocatore, salvo soprannomi talmente noti che idendifichino il giocatore stesso (per esempio "Kuco" per Kucka, "Kuba" per Blaszczykowski ecc...). E con il ritorno del Parma tra i professionisti, anche la 6 del capitano Alessandro Lucarelli ritroverebbe il suo nome al proprio posto dopo averlo visto sparire, quest'anno, con i ducali finiti a giocare in Serie D.