Tommasi: "Crisi del calcio? Manca un progetto"

Pubblicato il 27 ottobre 2014 alle 10:31:52
Categoria: Notizie di attualità
Autore: Redazione Datasport.it

I risultati delle squadre italiane in Europa hanno messo ancora più in luce lo stato attuale del calcio nostrano rispetto alle squadre estere. Dopo la delusione per un Mondiale disastroso prende la parola il presidente dell'Associazione Italiana Calciatori Damiano Tommasi: "Purtroppo all'interno dei club e a livello generale non ci sono progetti a medio-lungo termine".

Il numero uno del sindacato dei calciatori0, intervenuto ai microfoni di Radio Anch'io lo Sport su Radio1,  individua dunque nella mancanza di un progetto il vero motivo della crisi: "Basta guardare in Germania che hanno deciso di pensare al futuro dopo due fallimenti Mondiali. Il progetto sportivo passa in secondo piano invece di essere al centro. Da parte dei calciatori c'è la consapevolezza che bisognerebbe investire di più sull'aspetto tecnico"

Tra i vari problemi dello sport più amato dagli italiani c'è la mancanza di investimenti nel settore giovanile: "Il numero di stranieri in campo è un tormentone. Si preferisce comprare un giocatore affermato all'estero piuttosto che costruirne uno in casa. Manca il passaggio tra il settore giovanile e la prima squadra. All'estero qualsiasi squadra ha quel cuscinetto di giocatori da inserire in maniera dosata nel grande calcio come l'Ajax, squadra dall'età media bassissima".