Serie D girone H, 32a: festa Fidelis Andria, è Lega Pro

Pubblicato il 26 aprile 2015 alle 17:30:00
Categoria: Serie D
Autore: Liguria Sport

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Riccardo Scamarcio ha di recente dichiarato che uno dei momenti più emozionanti della sua vita è stato vedere la Fidelis Andria, sua squadra del cuore, promossa in Serie B nel 1997; emozione sfumata nel giro di un paio di stagioni, con la retrocessione in C/1 e una serie di annate poco fortunate. Chissà come si sentirà oggi il famoso attore: non si tratta di un accesso alla cadetteria, è vero, ma la sofferta vittoria per 3-2 sul campo della Cavese, decisa da un’incornata del 39enne capitano Moscelli a una manciata di minuti dalla fine, riporta il sodalizio di Andria tra i professionisti dopo la bufera dell’estate 2013, quando la mancata iscrizione alla Lega Pro determinò la caduta in Eccellenza.

Si dovranno accontentare dei playoff le due inseguitrici in maglia rossoblù. Il Taranto si rammarica di essersi svegliato troppo tardi dopo un avvio di stagione al di sotto delle aspettative: la rimonta sulla Fidelis, condotta a suon di gol dal capocannoniere Genchi, viene definitivamente strozzata dal rocambolesco 3-3 di San Severo. Il Potenza, a lungo unica rivale della capolista, riporta a Manfredonia il successo dell’orgoglio e dei rimpianti (2-1, a segno i due bomber Palumbo e Di Senso). Il Bisceglie ipoteca il proprio piazzamento playoff umiliando tra le mura amiche il Gallipoli: i nerazzurrostellati spazzano via i giallorossi con un sonoro 7-0 e scavalcano al quarto posto il Brindisi, che nel frattempo vede svanire l’imbattibilità casalinga andando ko per 1-0 al Fanuzzi contro un Pomigliano alla ricerca di punti salvezza.

A proposito di salvezza, interessante (e disperata) la situazione delle ultime tre della classe: nella sfida tra “retrocesse virtuali” la Puteolana batte 1-0 il Grottaglie e lo sopravanza, mentre la Scafatese impatta 1-1 col Monopoli e consolida la terzultima posizione. Tuttavia il Francavilla, tredicesimo, imponendosi in casa per 2-0 contro l’Arzanese detiene un vantaggio di 10 lunghezze sul terzultimo posto. La disputa di uno dei due playout è così a rischio. Esulano totalmente da questi discorsi le protagoniste del match tutto campano di metà classifica che chiude il programma odierno: a Vallo della Lucania, la Gelbison fa bottino pieno contro la Sarnese (3-1 lo score).