Serie D girone G, 32a: storica promozione per la Lupa Castelli Romani

Pubblicato il 26 aprile 2015 alle 17:30:00
Categoria: Serie D
Autore: Liguria Sport

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Quando due anni fa Alessandro Virzi rilevò il titolo sportivo del Real Zagarolo, trasferendo il club a Frascati e rinominandolo Lupa Castelli Romani, probabilmente non si sarebbe mai aspettato che il 26 aprile 2015 avrebbe festeggiato l’approdo tra i professionisti, dopo una cavalcata trionfale nel campionato di Eccellenza 2013-14 e un’annata (ancora in corso) condotta da padrona quasi incontrastata nel raggruppamento sardo-laziale di Serie D. Decisivo il 2-0 a domicilio inflitto oggi al Fondi, 23esima vittoria stagionale per la Lupa, che sancisce l’incolmabile vantaggio di 10 punti sulla Viterbese, fermata sull’1-1 a Isola Liri.

Alle spalle delle prime due forze del torneo, il treno playoff guadagna spettacolarità ma perde una pretendente: è la Nuorese, raggiunta sull’1-1 dall’Arzachena (ancora pienamente in corsa) e ormai troppo lontana dal quinto posto occupato dall’Ostiamare, a valanga contro il già retrocesso Terracina con un pokeristico 4-0. Cercava la tranquillità il San Cesareo, invece ad Olbia perde partita (1-0, rete del senegalese Khalì) e terzo posto. Trascinato come di consueto dalla coppia Fontanella-Villa (quest’ultimo in cima alla classifica cannonieri), il Budoni trova qualche difficoltà in più del previsto per portare a casa il 3-1 dalla tana del fanalino di coda Anziolavinio.

Tre squadre infine salutano la salvezza matematica. L’Aprilia lo fa a suon di gol: 4-0 casalingo al Selargius e raggiunta quota 44, +6 sull’Astrea tredicesima con scontro diretto a favore. Proprio l’Astrea è la squadra battuta dal Cynthia (3-1) per salire anch’esso a 44 punti e avere la certezza di giocare in Serie D anche l’anno prossimo; come lo scorso anno, il team di Genzano ha sfruttato al meglio il mercato invernale dopo un girone d’andata da playout. Infine, sorride il Sora, nonostante la sconfitta per 3-1 subìta a Palestrina: i bianconeri stazionano a 42 punti, dunque potrebbero ancora essere superati dall’Astrea e finire tredicesimi, tuttavia il vantaggio sul Selargius terzultimo è tale che se anche dovesse verificarsi tale evenienza i playout sarebbero scongiurati.