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Nell’oramai consueta cornice senza pubblico dello Sbardella, la Lupa Castelli Romani passeggia sul Palestrina penultimo: 4-0 il finale, protagonista Siclari con una doppietta nel primo tempo. La capolista sale così a +6 sull’inseguitrice più vicina, che non è più l’Ostiamare: la Viterbese si aggiudica la delicata sfida dell’Anco Marzio col punteggio di 2-1 e scavalca in classifica proprio i biancoviola, per i quali si tratta del secondo ko interno di fila. In coda alla zona playoff, Aprilia e San Cesareo fanno 0-0 e salgono a braccetto a 22 punti.
Secondo 1-0 esterno consecutivo per il Sora, che ha la meglio su un Terracina lontano parente di quello che l’anno scorso battagliava fino all’ultimo per la promozione. I bianconeri raggiungono così la Nuorese, che in casa stenta contro il Fondi e non va oltre l’1-1. La compagine sarda è evidentemente ancora inebriata per la vittoria da infarto nel derby di domenica scorsa contro l’Olbia, che oggi si riprende alla grande e supera per 2-1 a domicilio l’Isola Liri. Gioisce in terra laziale anche un’altra sarda, l’Arzachena, che sconfigge 3-0 un Anziolavinio in caduta libera.
La formazione anziate è fanalino di coda del torneo nonché peggior difesa, seppur in coabitazione con lo zemaniano Selargius, che dopo gli incoraggianti risultati delle recenti uscite torna ad assaporare il gusto amaro della goleada venendo sommersa sul campo dell’Astrea: 5-1 lo score in favore della squadra di proprietà della polizia penitenziaria. Invischiata nella lotta per non retrocedere anche il Cynthia, che subisce poco ma segna pochissimo (è l’unica squadra a non essere arrivata ancora in doppia cifra nella statistica delle reti realizzate): col Budoni finisce 0-0.
