Guarda risultati, classifica e marcatori del Girone C di Serie D
Due gli anticipi di giornata disputati ieri pomeriggio, per quanto riguarda il girone C. La capolista Biancoscudati Padova ospita il Dro all’Euganeo, piegandolo per 2-0 grazie alla doppietta di Amirante. In contemporanea, big match tra Belluno e Sacilese che conferma il momento di forma dei biancorossi, i quali piegano l’Ital-Lenti per 3-1. Spagnoli e Boscolo Papo conducono la Sacilese al terzo posto solitario in classifica. Il Belluno, in evidente crisi di reparto difensivo, scivola al 5° posto; infatti, la Clodiense abbatte nei minuti finali la Triestina, sorpassando in classifica proprio i bellunesi. Al “Nereo Rocco”, la squadra di Chioggia la spunta per 2-1, con Mastroianni match-winner nei minuti finali.
L’Altovicentino conserva il secondo posto, costantemente a -8 dal Padova. Gambino e Pozza la chiudono nel primo tempo, senza troppe discussioni. Il Mezzocorona è sempre più in crisi economica: da tempo la società non riesce più a garantire i pagamenti ai propri tesserati, i quali, nell’ultima seduta, si sono presentati solamente in 8. Quarto risultato utile e seconda vittoria consecutiva per l’ArzignanoChiampo che, dati i risultati degli altri campi, si avvicina alla zona playoff. I gialloazzurri piegano il Kras Repen per 2-1, portandosi a -3 dal Belluno, primo posto utile per la lotta alla promozione.
Il Tamai resuscita dopo oltre 2 mesi. Le Furie Rosse vincono 2-0, conquistando 3 punti che mancavano da ben 11 giornate. Una doppietta di Petris annulla una buona prestazione dell’Union Pro, sprecona in fase realizzativa. Fontanafredda e Union Ripa la Fenadora non si fanno male: un 1-1 che conferma anche il loro appaiamento a metà classifica, zona decisamente tranquilla e lontana dai playout. Il Legnago Salus espugna Castelfranco Veneto. Il Giorgione viene sconfitto per 1-0, per merito di Farinazzo che decide il match alla mezz’ora del secondo tempo. Veronesi più tranquilli, mentre i biancorossi sono momentaneamente ai playout.
Infine, Mori Santo Stefano–Montebelluna viene sospesa al 14° del secondo tempo, a causa della rinuncia forzata dell’arbitro a continuare a dirigere il match. Infatti, il fischietto Stefano Comunian si infortuna, decretando il rinvio della partita a data da destinarsi. Al momento del sinistro, le squadre si trovavano sul punteggio di 0-0.
