La Guardia di Finanza ha fatto scattare questa mattina una maxi operazione che ha portato al sequestro di beni e conti correnti per 11 milioni di euro al Cesena Calcio, all'ex presidente Igor Campedelli e altre 5 persone coinvolte nell'inchiesta portata avanti dalla procura di Forlì. Secondo l'accusa, gli indagati avrebbero svuotato le casse del club romagnolo per far defluire i soldi, attraverso raggiri contabili e amministrativi, sui propri conti correnti.
Ad emettere il provvedimento di sequestro è stato il Gip Luisa Del Bianco su richiesta del procuratore Sergio Sottani. Alla società Cesena sarebbere dunque stati sottratti 11 milioni di euro. Per evitare il rischio che gli imputati, venuti a conoscenza dell'inchiesta con l'avviso di chiusura delle indagini a fine novembre, potessero far sparire beni mobili e immobili, è stato disposto il sequestro preventivo per equivalente. Le accuse sono, a vario titolo, emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, omesso versamento Iva, simulazione di reato, appropriazione indebita, riciclaggio e falso in bilancio.
