Roma, Totti: "Ora inizia la mia vita da dirigente"

Pubblicato il 17 luglio 2017 alle 20:45:11
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

"E' finita la prima parte, quella da calciatore, ora ne inizierà un’altra altrettanto importante da dirigente, sperando di fare quello che ho fatto sul campo". Con queste parole a Roma TV Francesco Totti annuncia la sua nuova avventura da dirigente del club giallorosso dopo aver concluso la sua carriera da calciatore lo scorso 28 maggio: "Quello per me è un giorno storico, importante, un giorno che mi ha colpito tantissimo. Lo porterò per sempre con me".
 
Nella sua prima intervista ufficiale dopo aver chiuso la sua esperienza da calciatore, Totti svela i piani del suo nuovo ruolo: "Ora parte una nuova fase, una nuova avventura. Ho preso questo tempo per pensarci, per riflettere e quel tempo mi servirà veramente per entrare in questa società, passo dopo passo, con tranquillità, con serenità, per capire il ruolo che mi si addice più di tutti. Cercherò di mettermi a disposizione a 360 gradi, dal settore giovanile fino al Presidente. Poi è normale che ci vorranno, sei mesi, un anno, due anni, non so quanto tempo ci vorrà per affermarmi nel ruolo che preferisco realmente".
 
L'ex capitano sottolinea che il calcio resta la sua vita: "Il calcio è la mia passione, è tutto: è divertimento, è amicizia, è fare gol, è conoscere persone nuove. È una cosa che tocca qualunque cosa importante nel mio corpo. Il futuro? Lo immagino roseo, bello: sceglierò un ruolo perfetto, affinché io riesca a far diventare questa una grande squadra e una grande società". Nello specifico aggiunge: "In questo momento c’è un dettaglio ben preciso, non voglio avere un ruolo, voglio essere tutto e niente, voglio essere un personaggio importante per Roma e per la Roma e capire veramente quello che mi piacerebbe fare".
 
Infine una battuta sulle nuove figure, il ds Monchi e mister Di Francesco: "Con Monchi è stata una bella chiacchierata e ora avremo tempo di conoscerci meglio. Con Di Francesco ci ho parlato, con lui ho un grandissimo rapporto. Lo vedevo anche quando non era l'allenatore della Roma. È una grande persona, un grandissimo uomo e sarà sicuramente uno dei valori aggiunti di questa squadra".