Non c'è pace in casa Roma. Ritrovato un briciolo di serenità dopo il tormentato esonero di Garcia e i primi buoni risultati ottenuti con Spalletti, sopra il cielo di Trigoria sono tornate ad addensarsi le nubi. Questa volta non sono le prestazioni di Pjanic e compagni a far parlare, piuttosto i
Secondo quanto riporta Repubblica, a manifestare l'intenzione di lasciare la carica dopo cinque anni da direttore sportivo e a un anno dalla scadenza del contratto sarebbe stato lo stesso Sabatini con una telefonata al presidente Pallotta. Una scelta che non avrebbe trovato alcuna opposizione da parte di Mr Jim, rimandando però la discussione a un incontro faccia a faccia nella prossima visita in Italia del patron statunitense.
La decisione di Saba tini sarebbe maturata per le contin ue ingerenze della proprietà a stelle e st risce nell' operato del ds, come ad esempio la presenza sempre più assidua a Trigoria di Alex Zecca, vero e proprio braccio destro di Pallotta. Dopo Franco Baldini e Claudio Fenucci, dunque, anche l'ultima baluardo resistito agli americani star ebbe per crollare.