Roma, Curva Sud chiusa un turno per striscioni contro madre Ciro

Pubblicato il 8 aprile 2015 alle 08:00:55
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

"Chiusura della Curva Sud della Roma per un turno". E' questa la decisione del Giudice Sportivo Tosel dopo la relazione inviata dagli ispettori della Procura Federale in seguito all'esposizione nel settore caldo del tifo giallorosso di alcuni striscioni offensivi nei confronti di Antonella Leardi, madre di Ciro Esposito il tifoso del Napoli ucciso lo scorso anno poche ore prima della finale di Coppa Italia tra i partenopei e la Fiorentina. La Curva Sud resterà così senza supporter nel prossimo match casalingo che la Roma giocherà il 19 aprile contro l'Atalanta.Tra i giocatori spicca la squalifica per tre giornate comminata all'atalantino Mauricio Pinilla, reo di aver colpito un giocatore del Torino con un violento calcio ad una gamba.

Di seguito il comunicato del Giudice Sportivo in merito alla sanzione nei confronti della Roma: "Si attesta che i sostenitori della squadra giallorossa collocati nel settore denominato 'Curva Sud', all’inizio della gara ed al 40esimo del primo tempo, esibivano quattro striscioni, dal tenore provocatoriamente insultante per la madre di un sostenitore della squadra avversaria, deceduto in drammatiche circostanze; rilevato altresì che dal medesimo settore, al 3°, 14°, 22° e 40° minuto del primo tempo, venivano ancora una volta indirizzati ai tifosi partenopei insultanti cori espressivi di discriminazione per motivi di origine territoriale; delibera di sanzionare la Soc. Roma con l’obbligo di disputare una gara con il settore denominato 'Curva Sud' privo di spettatori".