Palermo, Zamparini: "La B non è la fine del mondo"

Pubblicato il 11 aprile 2016 alle 20:27:27
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Maurizio Zamparini sembra ormai rassegnato alla retrocessione del suo Palermo, attualmente terz'ultimo insieme al Carpi ma protagonista di una stagione al limite della schizzofrenia, con un susseguirsi incredibili di allenatori. L'ultimo esonero riguarda Walter Novellino che verrà sostituito da Davide Ballardini, già in panchina quest'anno. "Siamo già con un piede in B, non abbiamo la mentalità per salvarci, sono retrocesso anche con Dybala e Ilicic. Non siamo abituati a combattere come Carpi e Frosinone", ha detto il presidente rosanero.

Nel suo intervento a 'La Zanzara' su Radio24, Zamparini ha sottolineato: "Andare in serie B non è la fine del mondo. Tutti gli anni tre squadre vanno in B, il Verona va giù dignitosamente. Non è la fine del mondo, l'altra volta ci ho rimesso 30 milioni, ora c'è un paracadute importante. Vendo anche se resto in serie A, e se non vendo non faccio più il presidente". Sull'ennesimo esonero, ultimo quello di Novellino, ha detto: "Il Palermo è inguardabile. Nelle ultime due partite ha preso sei gol, ha fatto un punto in quattro partite. Non è facile, gli voglio bene perchè mi ha portato in serie A 25 anni fa. Ma è un po' attempato".

Infine l'ultimo attacco, respingendo chi lo giudica un pazzo: "Non è vero. Hanno sbroccato loro, chi racconta bugie. Ho esonerato solo Iachini, ma allontanandone uno ne ho cambiati cinque. Sono una vittima, vittima di certe situazioni. Tre allenatori vanno via, e non per colpa mia. Non li ho mandati via io".