Rivivi le emozioni di Milan-Verona: cronaca, pagelle e tabellino
Le pagelle di Milan-Verona, terminata 2-2.
MILAN
Diego Lopez 5.5 Sui gol non può fare molto, in compenso mostra meno sicurezza rispetto ad altre occasioni.
Bonera 6 Nessuna sbavatura in particolare, il Verona non attacca con grande velocità e lui fa il suo senza prendere troppe iniziative.
Paletta 6 Ha il compito di tenere a bada Toni e, pur in modo non sempre ordinato, lo esegue senza errori.
Mexes 7 La sua è una buonissima partita: efficace in difesa, bravo a conquistarsi il rigore, tenace e fortunato a mettere la firma sul gol del momentaneo 2-1. Purtroppo non basta.
Bocchetti 4.5 E' lui che manca la chiusura finale sul gol di Nico Lopez: dovrebbe essere il più fresco, invece è troppo sbadato.
Poli 5 Non convince: perde molti duelli a centrocampo e non riesce mai ad inserirsi in attacco.
Bonaventura 5.5 Piccolo passo indietro rispetto alle ultime prestazioni: solito dinamismo, ma non trova mai la porta e a volte si perde in un bicchiere d'acqua.
Menez 6 Croce e delizia del Milan: calcia il rigore con rabbia e si dimostra l'unico in grado di fare la differenza. Esce dal campo con i crampi, ma spesso si innamora eccessivamente del pallone e spreca ripartenze che potrebbero dare soddisfazioni.
Honda 5.5 Solita andatura a rilento, prova a sfruttare gli spazi in contropiede ma non lascia il segno.
Antonelli 6 Solita spinta sulla sinistra, appena può cerca di mettere in mezzo all'area palloni invitanti. Sfortunatamente predica nel deserto.
Muntari 4.5 Uno con la sua esperienza non può commettere un fallo da rigore del genere. Purtroppo per lui (e per i tifosi del Milan) non è la prima volta che capitano queste amnesie: prova a rifarsi in corso d'opera, ma fa solo confusione.
Cerci 4.5 Nessun lampo, nessuno spunto in velocità, zero tiri in porta. Dov'è finito il Cerci che un anno fa spaccava le difese avversarie con le sue accelerazioni?
Pazzini 5 Ufficiale, il Milan non è una squadra adatta a supportare un centravanti vero. Lui vorrebbe ripagare la fiducia di Inzaghi, ma non tocca alcun pallone e soprattutto non ha le caratteristiche per andarselo a prendere.
Destro s.v. Resta da capire come abbia fatto la Roma a lasciarlo partire considerando le defezioni in attacco. Di sicuro al Milan non può fare la differenza.
Allenatore: Inzaghi 4.5 Questo pareggio potrebbe costargli caro: commette gli errori di sempre, sbaglia i cambi (Bocchetti per Pazzini?) ma soprattutto mette in campo un Milan lento e impreciso. Con più attenzione sarebbe arrivata una vittoria ruvida ma preziosa: ecco invece l'ennesimo boccone amaro.
VERONA
Benussi 6 Nessuna occasione per mostrare le proprie qualità, ma allo stesso tempo nessuna colpa sulle due reti.
Pisano 6.5 Si vede poco, ma quando va sotto i riflettori sfodera alcune chiusure da grande difensore. Elemento prezioso nello scacchiere di Mandorlini.
Rodriguez 6 Rileva l'infortunato Marques e non ha paura nei contrasti, come dimostra la zuccata con Mexes in cui si procura un brutto taglio.
Marques 6 Rimpiazza il quasi omonimo Marquez: tiene la posizione con ordine, poi si fa male in occasione del 2-1 rossonero.
Moras 5.5 Non benissimo: è molto nervoso e sbaglia qualche appoggio di troppo, prova a compensare con la forza fisica.
Ionita 5.5 Si prende il rigore che sblocca l'incontro, ma commette diversi falli e rischia più volte di prendere il secondo giallo. Dovrebbe stare più tranquillo.
Hallfredsson 6 Ci mette grinta e corsa, quando serve mette anche la gamba anche se in passato è sembrato più incisivo.
Sala 6 Gioca in un ruolo non suo, eppure sfodera una generosità invidiabile. Qualche imprecisione di troppo, ma ci sta.
Obbadi 5.5 Rileva Hallfredsson con lo scopo di mettere ordine nella mediana scaligera: buoni propositi, ma anche tanti passaggi sbagliati.
Tachtsidis 6.5 Sfortunato in occasione dell'autogol, prova a farsi perdonare dai suoi tifosi ma il suo destro sbatte sulla traversa. Quando tocca la palla conferma di saperci fare.
Nico Lopez 6.5 L'aria del Meazza gli fa bene: dopo il 2-2 con l'Inter, concede il bis anche contro il Milan con una zampata da grande rapinatore degli ultimi venti metri. Prezioso.
Jankovic 5 Anche lui, come Muntari, commette un fallo da rigore decisamente evitabile. L'errore pare condizionarlo, zero spunti in attacco per lui.
Juanito 5.5 Tantissimo movimento in attacco, porta a spasso i difensori ma non trova mai lo specchio della porta.
Toni 6.5 Trasforma il rigore con la freddezza del campione qual è. In area è sempre un mastino difficile da contenere, in questo caso fa a sportellate con Paletta e apre gli spazi per i compagni.
Allenatore: Mandorlini 6.5 Il suo Verona si conferma in crescita, anche se in alcuni frangenti potrebbe e dovrebbe essere maggiormente incisivo. L'inserimento di Nico Lopez è una mossa azzeccata.
