L'amministratore delegato del Milan Adriano Galliani è indagato dalla Procura di Parma nell'inchiesta per il
Il difensore italo-argentino, oggi in forza all'Atalanta, era stato venduto dal Parma per una cifra intorno ai 2,5 milioni di euro a fronte di una quotazione di mercato più elevata. Secondo la Procura un passaggio di proprietà così basso risulterebbe tale "da creare un ulteriore depauperamento del patrimonio societario, contribuendo così ad aggravare il dissesto". Accuse tutte da provare nell'attesa di un prolungamento delle indagini che, secondo la Gazzetta di Parma, sarebbe stato richiesto nei giorni scorsi dalla Procura.
Pronta la risposta del
Milan con un comunicato pubblicato sul proprio sito web: "In relazione alle notizie diffuse in ordine all'iscrizione di Adriano Galliani nel registro degli indagati del Tribunale di Parma con riguardo all’acquisto del calciatore Paletta - si legge nella nota -, l'A.C. Milan sottolinea la perfetta regolarità dell'operazione ed è certo che identica sarà la valutazione dei magistrati competenti".