Porte girevoli in casa Milan, per un Pippo Inzaghi con la valigia in mano c'è un Carlo Ancelotti che medita di tornare. L'ipotetico avvicendamento sulla panchina rossonera sta assumendo prendendo forma ogni giorno di più, dopo i molteplici incontri a Madrid tra il tecnico di Reggiolo e l'ad Galliani. Ed è così che pure il presidente Silvio Berlusconi decide di dire la sua al riguardo: "Spero proprio che Ancelotti torni qui il prossimo anno - afferma in un'intervista rilasciata a Radio Monte Carlo -. Ha conquistato successi ovunque, è un allenatore vincente e siamo legati da un affetto forte".
Mercoledì prossimo, 3 giugno, Carletto scioglierà la riserva e annuncerà il suo futuro: "Voleva darsi un anno di sosta, ma Galliani ha provato a convincerlo a tornare subito da noi, già dalla prossima stagione. Come? Faremo un mercato all'altezza, investiremo tanto e porteremo giocatori importanti". La rosa che ha il Milan, però, non dispiace a Berlusconi che infatti non risparmia una stoccata all'attuale tecnico Inzaghi: "Già ora abbiamo una squadra molto forte con elementi validi e convocati nelle rispettive nazionali - conclude il numero uno rossonero -. Non ha ricevuto però un gioco all'altezza".
