Serie A, Verona-Juventus: formazioni, diretta, pagelle. Live

Pubblicato il 8 maggio 2016 alle 23:09:17
Categoria: Notizie di attualità
Autore: Redazione Datasport.it

Clamoroso risultato al Bentegodi nella 37esima giornata di Serie A. Il Verona batte la Juventus 2-1: per i bianconeri è la prima sconfitta del girone di ritorno. L’altra notizia di serata è il gol di Luca Toni, che bagna il suo addio alla Serie A con un cucchiaio su rigore nel primo tempo. Di Viviani nella ripresa e Dybala (su penalty) allo scadere le altre reti.

Il Verona scende in campo molto aggressivo contro i campioni d’Italia: Delneri sceglie un 4-2-3-1 molto aggressivo con Siligardi ed Emanuelson che spingono fin dall’inizio sulla sinistra. Prima Viviani impegna Neto da fuori area, poi Toni coglie il palo di sinistro. I bianconeri rispondono in contropiede, ma Zaza è inconcludente e Dybala si mangia l’unica grande occasione, al 41', calciando a lato a tu per tu con Gollini. A fine tempo arriva il gol del Verona: Alex Sandro entra scomposto su Pisano e l’arbitro Maresca decreta il calcio di rigore. Toni si presenta sul dischetto e sorprende Neto con un sontuoso cucchiaio che fa onore alla sua carriera. Il Bentegodi è in delirio e il Verona va negli spogliatoi in vantaggio sulla prima della classe.

Anche nella ripresa il Verona parte forte e mette alle corde gli avversari. Tanto che al 55' i padroni di casa raddoppiano: Toni si libera di un avversario a centrocampo e lancia Ionita; il moldavo serve Viviani, che entra in area e fulmina Neto. La Juventus accusa il colpo e rischia ancora sulle conclusioni di Siligardi ed Emanuelson. La reazione dei Campioni d'Italia si concretizza con un sinistro di Zaza, che Gollini è bravo a deviare sul palo. I bianconeri provano a spingere, Allegri inserisce Pereyra e Padoin, ma è ancora il Verona ad andare vicino al gol con Ionita, su cui si supera Neto. Gli scaligeri controllano e a pochi minuti dalla fine festeggiano Toni, che lascia il campo a Gomez fra gli applausi del Bentegodi, giocatori e tifosi bianconeri compresi. Nel recupero c’è tempo per altre due emozioni: Alex Sandro viene espulso per doppia ammonizione mentre Zaza si guadagna un rigore che Dybala trasforma spiazzando Gollini. Finisce con Toni in lacrime sotto la curva e tutto lo stadio a scandire il suo nome; la Juventus per il secondo anno consecutivo perde nel girone di ritorno contro l'ultima in classifica: nella passata stagione capitò a Parma.

Nell'ultimo turno il Verona sarà arbitro della retrocessione sfidando il Palermo, la Juventus chiuderà in casa contro la Sampdoria.