Rivivi le emozioni di Juventus-Udinese: cronaca, pagelle e tabellino
Le pagelle di Juventus-Udinese, terminata 2-0
JUVENTUS
Buffon 6 Contro il Malmoe, in Champions, sarà riposatissimo. Mai chiamato in causa nel match
Ogbonna 6 L'ex Torino comincia a riscuotere consensi allo Juventus Stadium. Pochezza a parte dell'attacco dell'Udinese, mette a segno due buone chiusure su Muriel e Di Natale.
Bonucci 6 Quello che si vede meno nella difesa bianconera: forse perchè Di Natale e Muriel gli girano al largo.
Caceres 6 Prova senza errori del "Pelado", che nel secondo tempo per poco non replica il gol propiziato contro il Chievo. Solo Bruno Fernandes gli crea qualche problema in velocità.
Evra 6.5 Subito in condizione il francese, arrivato dal Manchester United per poratre tutta la sua esperienza al servizio di allegri. Disciplinato
Lichtsteiner 7 Solito treno sul binario destro per la Juventus: la deviazione di Danilo gli toglie la gioia dell'assist per il gol di Tevez, ma la sua prova è tutta lì da guardare.
Marchisio 6.5 Partita di sacrificio, giocata nel ruolo che è di Pirlo, ma più in fase di interdizione che di costruzione: alla fine il gol del 2-0 lo ripaga di tutte le energie spese. Instancabile
Coman s.v. Pochi minuti in campo per il francesino che avea stupito tutti contro il Chievo.
Pogba 6.5 Vederlo danzare sulle punte e gestire con la leadership di un 40enne la fase di gioco a centrocampo è un piacere per il palato calcistico: in più ci mette due o tre numeri per mandare in visibilio lo Stadium.
Pereyra 6 Primo tempo di spesso del Tucumano, che contro la sua ex squadra sforna '45 di grandissimo livello. Poi nella ripresa sembra avere le pile scariche
Padoin s.v. Una riserva che lo Stadium acclama al momento dell'ingresso in campo come se fosse un titolarissimo.
Morata s.v. In due minuti per poco non trova subito la prima rete con la maglia bianconera. Niente male per un esordio risicato nei minuti di recupero.
Tevez 7.5 Un gol e un assist per ripresentarsi allo Stadium nei panni di un giocatore che sembra assomigliare al più decisivo di tutti i top player che circolano in Serie A. La mentalità è quella di un vincente nato, lo si vede da come calcia in porta il gol dell'1-0. Altro che infortunato.
Llorente 6 Sponde, tocchi per i compagni e tante sportellate a centro area. Partita con pochi fronzoli ma tanta quantità quella giocata dal basco, che si candida per una maglia da titolare in Champions.
Allegri 7 Continua il progetto di Allegri: dopo aver impartito ai suoi la virtù del gestire il pallone anche nei momenti di equilibrio, ora tutti aspettano il definitivo salto di qualità della sua Juventus anche in Europa. In campionato è partito come meglio non si poteva.
UDINESE
Karnezis 5 Il portiere greco passa dall'affrontare l'Empoli al dover fronteggiare gente come Tevez, Llorente e Pogba: la pressione lo schiaccia nei minuti iniziali, e concede subito il gol agli avversari con un intervento rivedibile. Poi, rotto il ghiaccio, compie anche due bei interventi, ma è troppo tardi.
Pasquale 4.5 Zero cross, un cartellino giallo, zero corsa. Totalmente insufficiente
Bubnjic 6 Il croato potrebbe essere una lieta sorpresa a stagione in corso per Stramaccioni: al 67', con mezzo secondo di ritardo, sarebbe diventato l'eroe di serata. Un gol annullato e qualche buono spunto difensivo.
Danilo 5 L'inutile raddoppio sul fondo su Lichtsteiner al minuto 8 lascia tutto solo libero in area Tevez, che non si fa pregare.
Widmer 6 Prova ad imitare sulla fascia destra il connazionale Lichtsteiner: l'impegno non lo fa mancare, ma spesso si deve scontrare con Evra.
Heurtaux 5.5 Meno mobile del solito, ma attento in alcune chiusure: Llorente vince sistematicamente il duello fisico con lui. Fernandes 6 Il portoghese è l'unico che prova a cerare un po' di brio nella spenta manovra offensiva dei friulani.
Guilherme 5.5 Parte benino, ma scompare nella ripresa: ancora in ritardo di condizione per giocare novanta minuti.
Pinzi 5 Regala poco alla causa, entrando al posto di Guilherme.
Allan 5.5 Cerca di arrivare su tutti i palloni a metà campo, ma viene spesso scavalcato dai cambi di gioco di Pogba e Marchisio.
Kone 5 L'ex Bologna si sacrifica troppo in fase difensiva, facendo mancare un appoggio concreto a Di Natale.
Di Natale 5 Il capitano dell'Udinese riceve pochissimi palloni giocabili, ostinandosi troppo a schiacciarsi contro i centrali della Juventus, che lo sovrastano fisicamente. Risultato, non riesce mai a tirare in porta
Thereau s.v. Dieci minuti impalpabili per l'ex Chievo, che essendo una punta di movimento ci poteva stare subito alle spalle di Di Natale.
Muriel 4.5 Il colombiano esce di scena dopo appena un tempo per Bruno Fernandes: una sostituzione che rischia di assomigliare ad una bociatura, anche per quanto (poco) fatto vedere nei minuti a disposizione.
Stramaccioni 5.5 Nel ritorno allo Juventus Stadium, Stramaccioni ci capisce veramente poco: saltato dopo appena otto minuti il piano partita, smembra subito la squadra togliendo una punta ed inserendo un centrocampista, poi nel momento migliore dell'Udinese, invece di provare a pareggiare si copre con Pinzi. E la possibilità di replicare il 3-1 della sua Inter contro la Juventus sfuma miseramente.
